A inizio novembre ho partecipato al corso DBT Skills Training tenuto dal dottor Charles R. Swenson, allievo diretto di Marsha Linehan, e da lei definito “il maestro dei maestri”.
La Dialectical Behavior Therapy (DBT), ideata e sviluppata da Marsha Linehan negli anni Settanta, rappresenta il trattamento d’elezione ed evidence-based per il Disturbo Borderline di Personalità (DBP), e si è mostrato efficace per problemi associati alla disregolazione emotiva e al ridotto controllo degli impulsi.
Come spiegato nella Teoria Biosociale, alcune persone nascono con una vulnerabilità emotiva biologica innata che si manifesta con una maggiore sensibilità e reattività agli stimoli; quando a questa predisposizione si accompagna la presenza di un ambiente invalidante di crescita, che fornisce risposte inappropriate e inadeguate rispetto ai bisogni emotivi, si inizia a valutare i propri pensieri, le proprie emozioni e i propri comportamenti come sbagliati o di poco valore. Questo con il tempo determina un’incapacità a riconoscere ed etichettare le proprie emozioni, spingendo la persona a ricorrere a comportamenti impulsivi pericolosi e/o autolosionistici per allontanare le emozioni che non sono in grado di comprendere e sopportare.
Nell’aprile 2018 avevo partecipato ad un primo corso, il Training DBT Adolescenti (DBT-A) tenuto sempre da Charles R. Swenson e da Alec Miller: anche se la DBT è stata creata per adulti con comportamenti suicidari e di disregolazione emotiva, da oltre 15 anni è stata adattata dal Dottor Alec Miller ed i suoi colleghi di New York, al trattamento di adolescenti con comportamenti suicidari e disregolati e alle loro famiglie.